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 Giuseppe Coco, il fumettista di Biancavilla

Coco si è imposto all'attenzione delle maggiori testate giornalistiche europee e americane – raggiungendo persino il mondo dei cartoons del medio oriente e dell'Australia – a partire dal 1960, quando già precoce illustratore per Il travaso delle idee, si trasferì a Milano (risiedendovi poi circa un quarantennio), per realizzare alcuni arcobaleni con contratto Paul film. È da questa esperienza breve e intensa che si afferma professionalmente la sua vocazione di disegnatore umoristico e di illustratore.
Negli anni ha collaborato intensamente, con disegni a colori ed in bianco e nero, a periodici quali: Amica, Comix, Corriere della sera, Corriere medico, Epoca, Famiglia cristiana, Grazia, Horror, La gazzetta dello sport, L'espresso, L'europeo, La repubblica, La domenica del corriere, La settimana enigmistica, Panorama, Playmen, Relax, Zoom, ecc. in Italia; e nel mondo a: Bazar, El País, Er, Hara-kiri, Lui, Neberspalter, Pardon, Paris Match, Punch, Stern, The Saturday evening post, divenendo uno degli alfieri peninsulari dell'«humor nero».
Dal 1987 ha tenuto, per diversi anni, una pagina su Playboy. Tra le sue creazioni si ricordano, inoltre, i personaggi Arturo, Esculapia, Piccolo Slim e l'inconfondibile re dal «classico» naso appuntito, oltre ad una serie di tavole ispirate alla metropolitana milanese. Ha illustrato più di un migliaio di suoi aforismi e i corsi di lingua inglese, francese e russa De Agostini.
Distribuito dalle agenzie Disegnatori riuniti (Milano), Quipos (Milano), Ali (Bruxelles) e Bulls (Stoccolma), è riconosciuto come il vignettista italiano più diffuso nel mondo.
Della lunga serie di mostre personali si menzionano:

  • Circolo della stampa (Catania, 1958).
  • Numero (Firenze, 1959).
  • Milan art center (Milano, 1974).
  • Teatro Gobetti (Torino, 1975).
  • Galleria Quadragono arte (Conegliano, 1977).
  • Lucca comics (Lucca, 1983).
  • Umorismo e satira (Dolo, 1998).
  • Galleria Quadragono arte e Libreria centrale (Conegliano, 2000).

Nel 2005 Giuseppe Coco rende protagonista di alcuni dei suoi disegni il paese di Biancavilla e la sua popolazione:

immagine 1

Nel giugno 2008, presso il centro culturale polivalente Villa delle favare a Biancavilla, è stata inaugurata l'esposizione permanente delle sue tavole, che raccoglie 86 opere a colori e in bianco e nero, donate al Comune nativo.

 

Giuseppe Coco was born in 1936 in Biancavilla (Catania).
He lived and worked in Milan from 1960 to 1997 (when he returned to Sicily).
He has been the most popular Italian cartoonist, syndicated in newspapers all over the world. Along with about twenty thousand cartoons in black and white and a thousand in color, he has produced numerous illustrations for texts and advertising campaigns and is a critically acclaimed though not widely known painter.
His books include: “I satiri”,  “E' grave, dottore?” “Vip, costumi e scostumi”, his greatest successes, also published in France, Germany, Holland, Spain and Portugal.
He has won some of the most prestigious international comic awards and has produced about a hundred painted boards inspired by the Milan underground, which have never been published or exhibited.
Right now he come back in Sicily taking care of his producion with various exhibitions and continuing his activity. 
In Villa delle favare, Biancavilla boasts a permanent exhibition of his pictures.