Informazioni
Tutti gli elementi
“Rimanga operativo l’Ufficio del Giudice di Pace”. D’Agati: “locali e personale a carico del Comune”
Approvata la delibera con l'atto di indirizzo della Giunta.
L’Ufficio del Giudice di Pace di Biancavilla
deve essere salvato perché rappresenta l’organo di giustizia più vicino al
cittadino.
E’ questa la volontà dell’Amministrazione
Glorioso espressa in un atto d’indirizzo per scongiurare la soppressione del
presidio giudiziario, secondo quanto stabilito dal precedente Governo
nazionale.
Sarà il Comune a farsi carico delle spese di
funzionamento della sede di Biancavilla, individuando sia i locali di proprietà
comunale sia il personale amministrativo necessario, avvalendosi di quei
dipendenti in possesso dei requisiti previsti dalle direttive del Ministero di
Giustizia.
La disponibilità dell’Amministrazione
comunale è già stata segnalata dal sindaco Pippo Glorioso mediante una nota
inviata al Presidente del Tribunale di Catania.
“Ci faremo carico del funzionamento
dell’ufficio del Giudice di Pace – spiega l’assessore Salvatore D’Agati –
vogliamo garantire un servizio importante per i cittadini che desiderano
garantita la soddisfazione della domanda giudiziaria. Inoltre, presso la sede
di Biancavilla, il contenzioso sia civile che penale, è abbastanza rilevante,
così come il Giudice di Pace svolge anche una funzione conciliativa nell’ambito
delle competenze penali”.
Biancavilla,
19 novembre 2012
vincenzo ventura